Ado.Magazine – IL CORPO
E’ online il nuovo numero di Ado.Magazine con focus tematico sul CORPO.
Il terzo numero di Adomagazine esce in un momento molto doloroso e difficile in cui tutto ciò che ci era familiare e conosciuto ha subito una forte scossa e ha fatto vacillare le nostre convinzioni. Nonostante il clima di incertezza, di paura, talvolta di annichilimento, la redazione tutta ha voluto mantenere la promessa di un numero interamente dedicato al focus sul corpo in adolescenza, tema che era stato deciso mesi prima del Covid-19. […]
Il tema del corpo d’altronde, in questo momento, in cui i corpi di tutti noi sono costretti a vivere una condizione unica, anomala, di isolamento nelle proprie case, di distanza dagli altri e di timore del contatto, assume un carattere nuovo. Corpo di cui avvertiamo al tempo stesso la fragilità e il valore inalienabile. È proprio il corpo infatti a prendere il sopravvento in questa contingenza, nella necessità che tutti abbiamo di non ammalarci. Nell’emergenza del rischio di morte il corpo è in primo piano e senza di lui non c’è nient’altro, senza di lui non possiamo pensare i pensieri, ricordare i ricordi, sentire le emozioni, toccarci e toccare, conoscerci e conoscere. Ciò che stiamo vivendo diventa una cornice esperienziale molto particolare dalla quale fare pensieri anche su come, nella nostra pratica clinica ed educativa, ci troviamo a lavorare con le problematiche che incontrano gli adolescenti nel compito evolutivo di riappropriarsi di un corpo e una mente in trasformazione.
[di Fabio Vanni, Annalucia Borrelli, Savina Cordiale, Piergiorgio Tagliani, Francesca Tonucci, Rita Verzari]
Il corpo per dirlo: le obesità in adolescenza
Ecco una riflessione della Dottoressa Ippolito Marialaura sul corpo obeso in adolescenza:
“In adolescenti obesi con un funzionamento meno compromesso, il sintomo ha un significato relazionale e si esprime sia come una difesa che come domanda rivolta all’Altro: “Mi ami anche se sono così?” Sembra rispondere a un bisogno di essere accettati e amati anche se non si corrisponde all’ideale”.