DISTURBI ALIMENTARI : LE DOMANDE PIU’ FREQUENTI DELLA FAMIGLIA

Per una famiglia avere un figlio che soffre di un disturbo alimentare comporta numerose difficoltà. L’insorgenza di questi sintomi genera spesso confusione, spostando il focus di attenzione esclusivamente sul cibo, tralasciando gli aspetti affettivi e relazionali. I genitori si sentono impotenti, spesso invasi da sentimenti di colpa e solitudine; perciò comprendere la malattia è uno dei passi fondamentali per capire meglio gli aspetti patologici del proprio figlio e poterlo aiutare nel modo migliore. I disturbi alimentari non si manifestano allo stesso modo in tutti i soggetti e le modalità di affrontarli non sono le stesse in tutte le famiglie. I genitori si pongono molte domande, come ad esempio:
-
Dove ho sbagliato?
È importante sottolineare che colpevolizzare se stessi o gli altri non ha mai aiutato nessuno. Il senso di colpa non facilita la cura ma, al contrario, contribuisce a cronicizzare il disturbo.
-
Di chi è la colpa?
Non esiste un colpevole, le cause dei disturbi alimentari sono molteplici ed è importante che la famiglia sia unita per combattere la malattia, senza scontrarsi.
-
Cosa posso fare per aiutare mia figlia/mio figlio?
Sarebbe meglio evitare frasi come: ”sei tu che non ti impegni abbastanza” oppure “sono sicuro che ce la puoi fare, basta che ce la metti tutta”, poiché il disturbo alimentare è una malattia e non è una questione di volontà. Risulta importante mettere da parte i conflitti di coppia o familiari per agire in sintonia e cercare soluzioni per stare meglio.
-
E’ normale provare vergogna per la malattia del proprio figlio/a?
Come il senso di colpa, anche la vergogna è controproducente. Il suggerimento è quello di non vergognarsi né di se stessi né del proprio figlio e di non isolarsi ma di cercare aiuto negli altri.
-
A chi rivolgersi?
Essendo una patologia complessa,il disturbo alimentare necessita di un intervento multidisciplinare che comprende diverse figure professionali quali psicologi, psicoterapeuti, psichiatri, nutrizionisti e dietisti così da offrire un aiuto a 360° non solo al paziente ma anche alla sua famiglia.
IL NOSTRO CENTRO
Il Centro CPF-FIDA si occupa ,attraverso il lavoro di numerose professionalità, di una presa in carico multidisciplinare integrata dei disturbi alimentari che sorgono nell’infanzia, nell’ adolescenza e nell’ età adulta.
L’obiettivo del nostro intervento è quello di dare voce alla sofferenza e individualità di ogni persona che viene espressa solo attraverso il comportamento sintomatico.
Per ulteriori informazioni visitate il nostro sito: http://www.fidadisturbialimentari.com/cpf/